Figure di cura

Lo psicologo è un professionista che si è laureato in psicologia, divenendo così Dottore in psicologia. Al termine della laurea specialistica in psicologia, dopo il tirocinio previsto dalla legge per un totale di un migliaio di ore - con delle variazioni di tempi e modi a seconda delle riforme in essere - il dottore in psicologia può sostenere l'Esame di Stato al superamento del quale diventa Psicologo e ha il diritto e dovere di iscriversi al proprio Ordine Professionale Regionale.

Negli ultimi anni si sono verificate molte "truffe" a danni di utenti che diventavano pazienti di supposti colleghi che non solo non erano iscritti all'ordine professionale (cosa sufficiente per vietarne l'esercizio della professione), ma spesso non erano nemmeno laureati, pur millantando competenze in merito.

Successivamente lo Psicologo clinico (o anche del lavoro) può scegliere di fare varie specializzazioni, se si iscrive ad una scuola di psicoterapia che dura un altro quadriennio, supera tutti gli esami previsti e si diploma diventa psicoterapeuta. Questo è un altro mondo, nel senso che le scuole di psicoterapia riconosciute in italia sono centinaia e gli indirizzi di cura sono molti e differenti. Alcune Scuole, ad indirizzo dinamico e analitico, richiedono ai propri allievi una psicoterapia personale obbligatoria; questo con la convinzione che per occuparsi di altri sofferenti bisogna avere lavorato sulle proprie esperienze e sofferenze e forse anche perché a "fare il pane non si impara solo guardandolo fare, ma bisogna mettere le mani nella pasta".

Lo Psichiatra, invece, non è un laureato in psicologia, ma in medicina. E' un medico che fa poi la specializzazione in psichiatria. Questa è la ragione per cui gli psichiatri prescrivono farmaci e gli psicologi no. Per definizione gli psichiatri sono abilitati all'esercizio della psicoterapia, ma molti colleghi psichiatri preferiscono fare una scuola di psicoterapia quando hanno intenzione di fare gli psicoterapeuti oltre ai farmacologi.

Tutti i professionisti elencati sono tenuti ad aggiornare continuamente la loro professionalità, attraverso gli ECM (educazione continua per le professioni mediche e sanitarie). Entrambi, medici e psicologi abilitati dallo stato ed iscritti all'Ordine, esercita una professione con finalità sanitarie cioè di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione; oltre alle attività di ricerca e didattica nell'ambito della psicologia.